Il 10 dicembre 2025 le classi quinte dell’Istituto Silvio Lopiano di Cetraro hanno avuto l’opportunità di confrontarsi in videoconferenza con Giusi Princi, membro del Parlamento Europeo, che in passato ha ricoperto anche il ruolo di vicepresidente della regione Calabria e membro della Commissione Cultura.

L’eurodeputata ha iniziato esprimendo la sua gratitudine verso gli studenti, i docenti e il dirigente scolastico per l’invito ricevuto, evidenziando il suo legame personale con la scuola, poiché lei stessa ha svolto in passato il ruolo di Dirigente Scolastico. Ha poi sottolineato quanto sia orgogliosa di rappresentare in Europa la sua terra d’origine: la Calabria.
Princi ha poi evidenziato il ruolo fondamentale della scuola come luogo di formazione, educazione e sviluppo personale, definendo la politica una derivazione dell’esperienza scolastica vissuta.
La scuola è la palestra della formazione e dell’educazione
ha affermato Giusi Princi, mettendo in evidenza l’importante ruolo rivestito dai docenti, considerati il motore della quotidianità scolastica, menzionando la loro dedizione e passione quotidiana.

L’eurodeputata ha poi accennato a uno tra i suoi principali obiettivi, quello di rappresentare noi studenti in Europa, portando avanti i nostri diritti e bisogni, cercando di costruire, metaforicamente, un ponte tra la Calabria e l’Europa, che possa garantire delle opportunità concrete per il nostro futuro.
Ha inoltre incoraggiato gli studenti a focalizzarsi sui propri sogni e sulle proprie passioni per raggiungere obbiettivi sempre più ambiziosi, utilizzando le competenze acquisite a scuola nel mondo del lavoro, vedendo l’Europa come uno scenario privilegiato.
Princi ricorda ai ragazzi però di non rinnegare le proprie origini, anzi di conoscerle a fondo, valorizzando le identità culturali, storiche e ambientali del nostro territorio.
Punto chiave dell’incontro é stato il progetto “Europa in classe”, un’iniziativa finalizzata a promuovere l’identità europea e la partecipazione attiva degli studenti attraverso una maggiore conoscenza delle istituzioni europee e dei valori fondanti dell’UE. Per far capire ai ragazzi il vero significato di questo progetto l’eurodeputata ha poi spiegato il significato di essere “europeisti”, ovvero unire le diversità utilizzando le opportunità offerte dall’Europa.
Anche i ragazzi sono stati protagonisti dell’incontro, hanno infatti avuto la possibilità di confrontarsi con Giusi Princi ponendole delle domande. Uno degli argomenti principali della videoconferenza è stato il progetto pilota per l’inserimento in classe della figura dello psicologo. In riferimento a ciò, Princi ha sottolineato come le fragilità dei giovani, che oggi emergono soprattutto nelle relazioni sociali, siano dovute anche al parallelismo creatosi tra il mondo virtuale e quello reale. La figura dello psicologo scolastico è diventata pertanto una necessità per far fronte ai tanti disagi di natura socio-relazionale degli studenti, al fine di evitare che possano poi tramutarsi in forme di depressione.
Sottolinea inoltre che la scuola non possa essere scollegata dalla realtà, anzi debba puntare a diventare un posto sicuro per noi ragazzi, in cui sperimentare attivamente le nostre competenze attraverso l’alternanza scuola-lavoro e i tanti progetti promossi dall’Ue.
In conclusione il discorso di Giusi Princi è un invito ai giovani ad essere i protagonisti del proprio futuro, valorizzando le proprie origini, ma allargando i propri confini.
Di Maria Francesca Bonesi e Sofia Colafato
Classe II D Liceo Scientifico