La semifinale d’andata tra Barcellona e Inter, finita 3-3, è stata una partita vibrante e ricchissima di emozioni. L’Inter ha sorpreso tutti con una partenza fulminante: Thuram ha segnato dopo appena un minuto e Dumfriesha raddoppiato poco dopo, sfruttando al meglio gli spazi concessi dai catalani.

Ma il Barcellona non si è fatto schiacciare. Lamine Yamal, ancora una volta straordinario nonostante la giovane età, ha accorciato le distanze con un gol da fuoriclasse, poi Ferran Torres ha riportato in equilibrio il match. Quando Dumfries ha firmato la sua doppietta portando l’Inter di nuovo avanti, sembrava fatta per i nerazzurri, ma il Barça ha reagito ancora e Raphinha ha trovato il 3-3 finale.

La gara è stata un continuo botta e risposta tra due squadre molto offensive ma non impeccabili in difesa. L’Inter ha mostrato carattere e qualità, ma ha peccato di gestione nel finale. Il Barcellona, pur soffrendo, ha confermato il suo potenziale in attacco.

Con questo risultato, la qualificazione si giocherà tutta al ritorno a San Siro. E viste le premesse, ci si può aspettare un’altra sfida spettacolare.

L’allenatore del Barcellona, Hansi Flick, al termine del match ha commentato: “Non abbiamo iniziato bene, subendo due gol, ma siamo riusciti a recuperare e abbiamo giocato molto bene nel secondo tempo. È stato fantastico per i tifosi; è il primo incontro tra le due squadre e dobbiamo vincere a Milano”. Il coach blaugrana ha poi sottolineato la prova maestosa di Lamine Yamal, alla 100esima gara col Barça: “Lo ha dimostrato oggi, ci ha aperto la strada, con il primo gol che era molto importante. Dobbiamo continuare a lottare fino alla fine”.

Anche Simone Inzaghi ha esaltato la prestazione della sua squadra: “Sono entusiasta di ciò che hanno fatto i miei ragazzi. Abbiamo raddoppiato, triplicato Lamine Yamal. Hanno grandissimi giocatori, ma questa sera anche loro hanno visto che di fronte hanno una grandissima squadra. Dobbiamo dar seguito a questa partita. Abbiamo fatto benissimo. C’è un po’ di amarezza, ma dobbiamo anche guardare chi abbiamo di fronte. Grandi campioni, Lamine Yamal un talento che nasce ogni cinquant’anni. Mi ha impressionato, così come lo hanno fatto i miei giocatori. Lautaro per il ritorno? Vediamo… Quando uno gioca così tanto vanno messe in preventiva certe situazioni. Abbiamo fatto una grandissima partita contro la squadra più forte al mondo. Ho fatto i complimenti ai ragazzi. Guardiamo con fiducia la gara di ritorno, ma la giocheremo in casa nostra, davanti ai nostri tifosi. Sarà una finale. Ci prepareremo al meglio”

Di Niccolò Parisi